mercoledì 21 ottobre 2020

La fisica dell'argilla

L'argilla è un materiale plastico e malleabile. 

Riciclabile all'infinito finché non viene cotta e diventa terra cotta. 

E' un misto di vari ingredienti: minerali, acqua, ferro. E' proprio grazie al ferro in essa contenuto che la terra cotta (detta Biscotto) ha quel classico colore rossastro. Il ferro, durante la cottura, ossida e diventa ruggine. 

L'argilla è un materiale malleabile che, grazie all'acqua in essa contenuta, può essere manipolato e formato a piacere. Spesso chi la usa per la prima volta nota che all'inizio l'argilla è fredda e poi, man mano che viene lavorata, si scalda. Questo fenomeno avviene a causa del fatto che le nostre mani riscaldano l'acqua presente nell'argilla. La conduzione termica è un processo fisico per il quale il calore si sposta, per contatto, dal corpo più caldo (le nostre mani) al corpo più freddo (l'argilla). Scaldandosi l'acqua evapora lasciando l'argilla un pochino più secca. Quando l'argilla si asciuga diventa dura e si sfalda, perde le qualità che la rendono lavorabile. 

Una volta realizzati la statua o il vaso l'oggetto deve essere fatto asciugare lentamente, non vicino a fonti di calore dirette (no il calorifero, no il sole) per poi essere cotta in una fornace.

Altrimenti può essere rimpastata con acqua e riutilizzata per creare nuovamente.





Nessun commento:

Posta un commento