martedì 25 ottobre 2016

La città di Erba ascolta "Il Grido della Terra"

Martedì 4 ottobre 2016, memoria di Francesco d'Assisi, 575 bambini delle scuole primarie di Erba hanno varcato la soglia dell'Excelsior per assistere alla proiezione del film: Il viaggio di Norm. Abbiamo proposto 2 proiezioni, una la mattina e una il pomeriggio.
Norm, il protagonista del film, è un Orso Bianco che cerca di salvare l'Artico da un piano di edificazione destinato a mandarne in frantumi l'ecosistema. E lo fa grazie ad un dono: sa parlare la lingua degli uomini. Abbiamo riflettuto con i bambini su questo dono, quello cioè di poter raccontare ad altri e denunciare le cose che mettono a rischio il nostro pianeta ed il benessere degli esseri viventi.
Nelle mattine di Sabato 8 e Sabato 15 ottobre sono state invece le scuole secondarie ad assistere alla proiezione del film: This Changes Everythings, tratto dall'omonimo saggio di Naomi Klein. Hanno partecipato a queste due proiezioni 815 ragazzi della scuola media Puecher, dell'Istituto Romagnosi e dell'Istituto Carlo Porta. 



IIl film presenta alcuni tra i più gravi casi di inquinamento del mondo legati allo sfruttamento economico delle risorse naturali, e mostra la mobilitazione delle comunità locali in difesa del proprio ambiente e dei propri diritti di cittadini.

Abbiamo chiesto ai ragazzi di riflettere sul nostro modello di sviluppo e di immaginare strade di cambiamento alla loro portata. 

Un ringraziamento speciale agli insegnanti Giovanna, Carla, Alessandro e Giuditta per l'impegno nel coinvolgimento delle scuole e a Gabriella di Rete Clima per averci aiutato ad approfondire.

Alla prossima! 

Corso di maglia - Lecco -


CORSO DI MAGLIA



Se non sai da dove cominciare, vuoi coltivare la tua manualità e scaldare l'inverno in modo creativo.




da giovedì 3 novembre 2016 (e per i successivi 4 giovedì)



orario: 21.00 -23.00


presso: Associazione Polline, Corso Carlo Alberto 17A, Lecco


costo: 90 euro



materiale necessario: un paio di ferri da maglia classici (misura a scelta) e lana a scelta 





giovedì 26 maggio 2016

La settimana verde 2016

http://www.scuolasangiuseppe.com/vi-racconto-diario/2016/4/settimana-verde-presso-la-scuola-san-giuseppe-9-edizione


Anche la Scuola San Giuseppe ha voluto celebrare la Giornata Mondiale della Terra. La settimana tra il 18 e il 22 Aprile, detta “Settimana Verde”, ha coinvolto gli alunni della scuola in un percorso che aveva come obiettivo quello di sensibilizzare i bambini alle tematiche ambientali.

Si è parlato di energia, di aria, di materiali e della possibilità di riuso e riciclo, di agricoltura biologica e dell’uso di pesticidi e fertilizzanti naturali.

Grazie alla preziosissima collaborazione di Gabriella Ugo, divulgatrice scientifica, ogni classe ha partecipato ad un laboratorio. Le classi prime hanno parlato di energia: hanno scoperto cos’è, come è fatta e dove si trova; l’hanno immaginata e le hanno dato forma con il corpo, l’hanno disegnata e nel laboratorio Re Mida l’hanno rappresentata utilizzando tutti i materiali a loro disposizione.

La classe seconda è stata invitata a salvare dalla dismissione alcuni oggetti e ad utilizzarli per costruire cose nuove, tagliando, incollando, decorando e mettendo in campo la propria creatività.

Le classi terze, invece, hanno affrontato il tema dell’aria: attraverso semplici esperimenti hanno scoperto cos’è e di cosa è fatta, dove si trova e le sue proprietà.

La classe quarta, grazie ai consigli di Gabriella, si è presa cura dell’Aula Verde della scuola: pestando alcuni materiali organici naturali, quali spicchi di aglio, chiodi di garofano e gusci d’uovo ha preparato uno speciale compost per fertilizzare e proteggere il terreno.

Il laboratorio della classe quinta dal titolo “Il mercato dell’energia” ha permesso ai ragazzi di riflettere su quanti tipi di energia ci sono, di capire quali energie si rinnovano e quali no. Con semplici strumenti, inoltre, hanno trasformato l'energia per comprendere in quanti modi la si può utilizzare, trasportare, comprare e vendere.

La settimana Verde è terminata con un momento conclusivo che ha visto coinvolto l’intero istituto, per dare una cornice tematica al lavoro svolto e per far condividere le esperienze fra i gruppi di bambini che hanno partecipato. È stato creato un percorso di visita a rotazione. Il suono della campanella scandiva il tempo di permanenza di ciascun gruppo nei vari ambienti allestiti dalle altre classi al fine di presentare quanto imparato nel proprio laboratorio.

Tutto questo è stato pensato e voluto dagli insegnanti della scuola in collaborazione con i genitori, nella speranza che sensibilizzare i bambini ai temi ambientali li renda attenti cittadini che rispettano e tutelano il loro mondo.

venerdì 20 maggio 2016

Maglia e attesa


L'attesa è un momento molto delicato nella vita di una donna. Lavorare a maglia può essere un'attività per rilassarsi e mettersi in ascolto dei messaggi che la pancia e tutto il corpo inviano. Lavorare a maglia vuol dire ripetere gli stessi gesti, minuto dopo minuto. Coordinando il movimento delle mani alla respirazione si può raggiungere un benessere simile a quello cercato nella meditazione o nella pratica dello yoga, centrandosi nella realtà del momento presente. Dando concretezza a questo processo si realizza qualcosa di reale, di tangibile, simile alla creazione di un mandala: la copertina per la culla, sciarpe, pantofoline, copri cuscini, da usare o da regalare. 

Mandala Ojo de Dios

Ho condotto il laboratorio alla festa di BIZ 03, presso Spazio Bizzarro, sabato 14 maggio 2016. Hanno partecipato tutti, grandi e piccoli. Ognuno ha realizzato il proprio Mandala, legandolo a un'intenzione, un desiderio segreto. Alcuni lo hanno fatto per sé, altri lo hanno voluto regalare a qualcuno. In ogni caso tutti hanno potuto dedicare il tempo necessario, senza fretta, senza una particolare prestazione da soddisfare.
                                                                                               Cos'è?
Il Mandala Ojo de Dios (Occhio di Dio) è un oggetto spirituale, intessuto usando filati attorno a una struttura di bastoncini di legno, con diversi colori. L'intessitura del Mandala è una pratica contemplativa e spirituale usata da molti popoli indigeni delle Americhe ed del Tibet, le credenze che lo circondano variano con la posizione geografica e la storia.

Tradizionalmente l'Ojo de Dios è stato creato per le celebrazioni o per conferire una benedizione, presentato come regalo o progettato per benedire una casa. L’occhio spirituale ha il potere di vedere e capire le cose sconosciute all’occhio fisico. I Mandala tradizionali sono spesso intrecciati in solitudine, come una parte di una prolungata meditazione o preghiera. In altri contesti sono parte di un impegno comune e quindi un'esperienza vissuta come condivisione e connessione. Per secoli, i giovani nelle montagne del  Messico creavano l'Ojo de Dios  seduti in cerchi di apprendimento con gli anziani. In altre parti del mondo venivano costruiti e  utilizzati per riti di passaggio, come vero e proprio oggetto magico.


venerdì 29 aprile 2016

Laboratorio di Mandala per tutti

Laboratorio di Mandala per tutti, grandi e piccoli.

Il 14 Maggio 2016 sarò ospite al Festival di Circo Contemporaneo BIZ! 03 presso Spazio Bizzarro 


Cos'è?
Il Mandala Ojo de Dios (Occhio di Dio) è un oggetto spirituale, intessuto usando filati attorno a una struttura di bastoncini di legno, con diversi colori. L'intessitura del Mandala è una pratica contemplativa e spirituale usata da molti popoli indigeni delle Americhe ed del Tibet, le credenze che lo circondano variano con la posizione geografica e la storia.
Tradizionalmente l'Ojo de Dios è stato creato per le celebrazioni o per conferire una benedizione, presentato come regalo o progettato per benedire una casa. L’occhio spirituale ha il potere di vedere e capire le cose sconosciute all’occhio fisico. I Mandala tradizionali sono spesso intrecciati in solitudine, come una parte di una prolungata meditazione o preghiera. In altri contesti sono parte di un impegno comune e quindi un'esperienza vissuta come condivisione e connessione. Per secoli, i giovani nelle montagne del  Messico creavano l'Ojo de Dios  seduti in cerchi di apprendimento con gli anziani. In altre parti del mondo venivano costruiti e  utilizzati per riti di passaggio, come vero e proprio oggetto magico.
I quattro punti del rombo rappresentano i processi elementari: terra, acqua, aria, fuoco. Nella tradizione spirituale tibetana viene intessuto con filati di lana o di seta ed è una delle forme del Nodo Infinito degli otto simboli di buon auspicio del Buddismo Tibetano. In alcuni rituali particolari diventa la pura dimora terrena della Divinità, oppure può agire come trappola per i demoni.


Per chi?
Il laboratorio è aperto a tutti, grandi e piccoli. Alla fine ciascuno potrà portare a casa il proprio Mandala.

Durata 
L'attività dura il tempo che ciascuno vorrà dedicarvi, venti minuti o un'ora.



venerdì 22 aprile 2016

La settimana verde

Nella settimana dal 18 al 22 aprile '16 ho seguito il progetto di divulgazione scientifica La settimana verde presso la scuola primaria S. Giuseppe di Meda.
Ho condotto un laboratorio della durata di due ore in ogni classe dell'istituto.
Dalla prima alla quinta i bambini sono stati coinvolti in attività specifiche, in base a un programma definito a inizio anno insieme al corpo docenti.
L'ultimo giorno della settimana è stato fatto un momento collegiale per dare una cornice tematica al lavoro svolto e per far condividere le esperienze dei bambini. Tutte le classi sono state radunate in teatro dopo l’intervallo. Lì ho ho brevemente descritto il lavoro svolto durante la settimana e ho spiegato ai bambini il percorso che sarebbe seguito. Le maestre avevano un programma dettagliato degli spostamenti e degli orari. Le classi sono state a turno, ospiti e ospitanti nelle loro aule. I bambini erano pronti a mostrare i loro lavori e a descriverli brevemente. Le presentazioni sono state preparate durante il laboratorio in ogni classe. Ogni gruppo classe ha visitato altre quattro classi e ne ha ospitate altrettante.
Ringrazio i bambini della scuola per la loro ospitalità e faccio i complimenti alle maestre. E' evidente quando una scuola lavora bene, lo si respira, lo si sente.

Ecco le attività:

Classe 1°
La forma dell’energia
Nel laboratorio Re Mida lavoriamo con esercizi di esplorazione corporea e dello spazio.
Cos’è l’energia? Come è fatta e dove sta? Immaginiamo che sia un oggetto, che si possa spostare, trasformare, usare e riusare. Immaginiamo che abbia tante forme. Disegniamole e poi diamo loro vita creando un’opera collettiva.






Classe 2°
Riuso creativo
Salviamo dalla dismissione alcuni oggetti e usiamoli per costruire cose nuove. Usiamo gli oggetti fatti di un solo materiale o separiamo quelli composti nei loro materiali originari. Usiamo le varie parti per tagliare, incollare, attaccare, unire in modo creativo.


Classi 3°
Dentro l’aria
Cos’è l’aria e di cosa è fatta? Dove sta e come si comporta? Osserviamo le proprietà della materia gassosa che ci circonda e in quali modi possiamo studiarla e usarla.







Classi 4°
La cura del nostro orto
Come possiamo prenderci cura del nostro orto in modo ecologico e sostenibile?  Lavoriamo, tagliamo, pestiamo alcuni materiali organici naturali per preparare uno speciale compost per fertilizzare e proteggere il terreno.


Classi 5°
Il mercato dell’energia
Quanti tipo di energia ci sono? Quali si rinnovano e quali no? Con semplici strumenti trasformiamo l'energia per comprendere in quanti modi la si può utilizzare, trasportare, comprare e vendere.

venerdì 1 aprile 2016

Il motore elettro magnetico


Come funziona un motore? Cosa lo compone e di quali materiali fondamentali è fatto?
Lo abbiamo studiato, costruito e osservato a scuola.

martedì 1 marzo 2016

La cura del nostro orto


Ecco descritta in breve un'attività che svolgo ormai da tre anni presso le scuole primarie della provincia di Como e Monza e Brianza sulla coltivazione biologica e la lotta integrata. Le scuole durante l'anno scolastico preparano il terreno per poter concimare e poi seminare in primavera.

Osserviamo il processo di fermentazione e trasformazione organica degli scarti di cucina in terriccio fertile. Prepariamo un compost con cui fertilizzare il terreno dell'orto e prepariamo alcuni pesticidi e fertilizzanti ottenuti da prodotti naturali.
Come possiamo prenderci cura del nostro orto in modo ecologico e sostenibile? Lavoriamo, tagliamo, pestiamo alcuni materiali organici natural per preparare uno speciale compost per fertilizzare e proteggere il terreno.

In collaborazione con Rete Clima

lunedì 29 febbraio 2016

Per me e per la Terra


Facciamoci e facciamo ai nostri ragazzi le giuste domande per stimolare in noi e in loro riflessioni ampie, critiche e costruttive in modo da suscitare una comprensione profonda del tema.
Ecco una bozza di un'attività da proporre ai ragazzi durante un'ora di lezione in classe. L'idea è sensibilizzare i ragazzi in modo che poi possano andare a casa e rifare lo stesso gioco con i parenti in casa.



Cosa significa Sostenibilità?
La sostenibilità è il presupposto per garantire la stabilità di un ecosistema. E'la capacità di mantenere nel futuro i processi che avvengono all'interno dell'ecosistema e salvaguardarne la biodiversità.

Siamo disposti a rinunciare al progresso e al benessere?
La sostenibilità ambientale ha a che fare con l'economia e la sfera sociale dell'uomo, ma questi ambiti sono anche strettamente legati al concetto di benessere e di progresso, nostri e delle future generazioni.

Come fare?
Come possiamo portare avanti le attività umane in equilibrio con il sistema climatico e le risorse naturali del Pianeta Terra senza compromettere la possibilità di benessere delle future generazioni?

Quale strategia può durare nel tempo?
Perché un processo sia sostenibile esso deve utilizzare le risorse naturali ad un ritmo tale che esse possano essere rigenerate naturalmente.



Attività in classe target 9 – 14 anni
  • L'insegnante dà una consegna molto precisa:
    ciascuno osserva quello che c'è nell'aula (vedi scheda allegata) e decide se vorrebbe tenere o non tenere gli oggetti presenti perché importanti o inutili al proprio benessere.
  • Le liste vengono condivise con tutti i compagni e con l'insegnante. Si fa una riflessione rispetto al significato di benessere: cosa ci fa stare bene? I bambini rivedono la loro lista e aggiungono quello che è importante per il proprio benessere e non c'è nell'aula, comprese le persone.
  • Le liste vengono condivise e l'insegnante suggerisce che si possono aggiungere anche cose meno visibili, ma importanti perché permettono le nostre attività quotidiane (energia, la musica, lo sport, i trasporti, ...).
  • L'insegnante propone di cerchiare le parole che indicano oggetti che sfruttano tanto l'energia elettrica.
  • L'insegnante propone di sottolineare le parole che indicano oggetti usa e getta.
  • Si fanno nuove considerazioni rispetto a ciò che usiamo e in che modo sfrutta le risorse naturali del Pianeta.
  • Si fanno altri pensieri rispetto a ciò che permette il nostro benessere. Potrebbe in qualche modo esser collegato al benessere del Pianeta?
  • Possiamo usare le risorse naturali del nostro Pianeta in modo che possano essere rigenerate naturalmente (passare dal concetto di Usa e getta a quello di Riutilizzabile, passare da fonti non rinnovabili a fonti rinnovabili)?

  • Si condividono nuovamente le liste e si osserva cosa è cambiato rispetto all'inizio.


L'analisi energetica



L'analisi energetica della scuola. 
I ragazzi hanno osservato tutto quello che c'è nella scuola, la sua struttura e le sue componenti per capire se l'edificio è complessivamente sostenibile oppure no. 

EstateBravitutti 2016




Il team di EstateBravitutti è al lavoro per 2016. Stiamo selezionando, preparando e curando i particolari orgsanizzativi per un'estate di scoperta, gioco, condivisione, ritmo e passeggiate. Presto la nostra proposta ....


lunedì 15 febbraio 2016

Un Mandala per il bosco

In una giornata di educazione ambientale con la scuola primaria di Cuggiago (Co) siamo andati nel bosco, abbiamo osservato i suoi colori e le sue componenti fondamentali interrogandoci sul senso delle stagioni.

I bambini hanno osservato che durante l'autunno e l'inverno la natura lascia andare, si riposa. Fa ordine e lascia che il freddo, il buio, pioggia e neve lavorino in silenzio perché si possano porre le basi per la rinascita della primavera.
Abbiamo raccolto rami, foglie, fiori secchi e altro materiale per comporre un grande Mandala. Abbiamo voluto rendere omaggio al bosco utilizzando le componenti del bosco stesso. 


Ho volutamente scelto di costruire con i bambini un Mandala perché rappresenta il simbolismo magico dell'Universo, la ruota della vita. E' da molte culture considerato una forma d'arte con valore terapeutico che ricongiunge l'uomo alla natura, al ciclo della vita e delle stagioni. E' di buon auspicio per liberarsi delle abitudini e per creare delle nuove strade. 
I bambini hanno accolto con curiosità e partecipazione l'attività e hanno voluto chiedere alle maestre di poter tornare nel bosco con la famiglia per portare un saluto al proprio Mandala, prima che la natura lo avvolgesse e lo trasformasse in un'altra forma.

venerdì 5 febbraio 2016

La fabbrica del futuro



"Nella fabbrica del futuro si riciclano le bottiglie. Tu metti una bottiglia vuota nella macchina, lei la pulisce, la riempie, e mette il tappo".

Ragazzi della scuola primaria si Cantù, via Casartelli



La semplicità dei bambini è disarmante a volte, però come si fa a negare che questo bambino abbia avuto un idea perfetta?




venerdì 8 gennaio 2016

La scuola del futuro

"Nella scuola del futuro useremo le pale eoliche e i pannelli fotovoltaici per generare energia elettrica.
Faremo molto sport, tutti a turno per tutto il giorno. 
La nostra energia muscolare sarà trasformata in altra energia, utile per far funzionare gli apparecchi elettrici ed elettronici. 
Useremo l'energia dei fiumi e l'energia della terra, quella che sta sotto".

Questa è la visione di come sarà la scuola del futuro, immaginata da alcuni bambini di quinta primaria. 
Abbiamo progettato insieme come potrà essere una scuola sostenibile, quali tipi di energia pulita utilizzerà e con quali materiali sarà costruita. 
Tutto questo potrà avvenire, a detta di bambino, "quando i grandi saranno capaci di pensare come i bambini"

- I bambini della scuola di via Casartelli di Cantù -



Attività svolta per conto di Rete Clima


La digestione vista da fuori

In classe, con i ragazzi del corso di Panificatori e Pasticceri, presso Enaip Cantù, abbiamo parlato della digestione e di come gli acidi presenti nel nostro stomaco aggrediscano il cibo che arriva attraverso l'esofago. 
I succhi gastrici, composti di acido cloridrico HCl, sono prodotti dalle pareti del nostro stomaco e aspettano di entrare in azione. 
I cibi arrivano e vengono sciolti, decomposti, in tempi differenti in funzione delle loro caratteristiche.

I ragazzi si sono divisi i materiali da portare ed ecco subito pronto l'esperimento per simulare quello che succede.

I ragazzi sono stati curiosi e sorpresi. 
Ingredienti per l'esperimento
Per conto di Enaip Cantù