venerdì 27 novembre 2015

COP 21 di Parigi

Gli alberi secondi i bambini
La XXI Conferenza delle Parti (COP 21) della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) si svolgerà a Parigi dal 30 novembre al 11 dicembre del 2015

L'obiettivo è concludere, per la prima volta in oltre 20 anni di mediazione da parte delle Nazioni Unite, un accordo vincolante e universale sul clima, accettato da tutte le nazioni.

Noi dobbiamo continuare a spiegare ai bambini tutto questo.

L'atomo innamorato

L'atomo e la sua struttura
L'atomo è razionale, scientifico, ma anche molto, molto romantico.
Per sua natura non è stabile, quando è solo è continuamente inquieto. Cerca altri atomi, simili a lui, o che, almeno, abbiano esigenze compatibili alle proprie.
Quando due atomi si incontrano si legano, si uniscono a formare una molecola, una struttura che è di più della somma delle parti. Una molecola è, "gestalticamente" parlando, qualcosa di meglio rispetto agli atomi che la compongono.
Pensiamo a cosa sono due atomi di idrogeno da soli o a un atomo di ossigeno. Sono solo quello che sono, senza particolari caratteristiche straordinarie. Pensiamo invece alla loro unione, una molecola di acqua. Ecco la bellezza di questo matrimonio, l'acqua, l'origine della vita. 
Inoltre, quando si forma una molecola gli atomi coinvolti trovano la pace che cercavano. Si dice che diventano stabili.
L'atomo quindi è molto romantico, si vuole innamorare continuamente e quando trova un elemento compatibile gli si lega senza dubbi, perché questo fa bene ad entrambi.


Per conto di Enaip Cantù

mercoledì 18 novembre 2015

Scaldare con il Sole


Forno solare On

Nell'ambito dell'Educazione ambientale in questo laboratorio si affrontano le tematiche del calore e del suo immagazzinamento e uso, delle trasformazioni energetiche, dell'energia rinnovabile.
Si parla del Sole, che è la nostra prima fonte di Energia. Da lui tutto comincia.....

Attività svolta per conto di Rete Clima

Cucinare a scuola

I bambini e io al lavoro 
La nostra ricetta

La cucina è uno straordinario modo per imparare facendo.
Si sperimentano forme, dimensioni, duttilità o tenacità, densità e consistenza, colori, profumi, sapori....

martedì 17 novembre 2015

Cambiare stato non vuol dire smettere di essere

Lavoro di gruppo in classe

I passaggi di stato sono molto affascinanti, sia da un punto di vista strettamente scientifico, che filosofico esistenzialista. 
Si può studiare la struttura chimica e quella fisica di un materiale per sapere se, in funzione della temperatura e della pressione, questo cambi di stato oppure no. 
Alcuni materiali, se vengono scaldati, evaporano, altri bruciano. Interessante.
Alcuni materiali, se vengono compressi, diventano liquidi, altri si spaccano.
In sostanza dipende da come sono fatti al loro interno, dalla loro struttura chimico-fisica.
Ci sono molti materiali che, quando cambiano di stato (cioè diventano solidi, liquidi o gassosi), non smettono di essere quello che sono nella loro natura più profondaPer esempio H2O rimane sempre H2O sia sotto forma di ghiaccio, che di acqua e di vapore. Cambia aspetto, ma in fondo, rimane sempre quello che è nella sua essenza.

Questi saperi della scienza potrebbero aiutarci a comprendere la natura umana e le sue sfaccettature. 

Anche noi abbiamo una struttura che mescola la nostra struttura più profonda con il nostro apparire esteriore.
E' interessante chiederci perché alcuni individui si accendono come fiamma quando si scaldano, altri vaporizzano finché il fuoco non si spegne?
Perché alcuni non riescono a stare in spazi troppo stretti a hanno bisogno di stare all'aria aperta?
Ancora una volta si ripresenta la prova che non siamo molto diversi dall'acqua, dal legno o dal metano.
Mì piacerebbe lavorare in una scuola dove si potesse stare per ore a fare questi pensieri con i ragazzi.



Per conto di Enaip Cantù